SMARRIMENTO

Oggi è una di quelle giornate : di quelle in cui ti senti come svuotato di tutto ; ti pare di essere un vaso vuoto che inutilmente viene scosso e da cui nulla esce…..Vuoto …silenzio …….inutilità ….Eppure sai che non è così , anche se indubbiamente , in quei momenti , non sai se veramente sei assente da te stessa , sei in attesa di …. di che…??? Le ore scorrono inconcludenti , il vaso è sempre vuoto …ti pare di esistere al di fuori di te stessa : è una sensazione strana , come se sapessi che la tua vita è già stata vissuta , come se tutto sia scontato e quindi non t’interessi succeda …Ti domandi pure perché ….perchè se tutto è già avvenuto sei ancora qui ….proprio come in quel film dove la giornata si ripete sempre uguale , all’infinito ….Solo che non è un film , è la tua vita ….I fotogrammi del passato si ripresentano come in un promo ….alcuni scorrono rapidi , altri lenti come alla moviola ….Un cerchio di stanchezza cinge la fronte e fastidiosamente insiste , proprio in mezzo agli occhi….Solo le dita , quasi non ti appartenessero , scorrono veloci sulla tastiera del pc , scrivono …come marionette appese ad un filo gestite da non si sa bene chi ! Mi appartengono o qualcun altro se n’è appropiato per cercare d’esprimere …..mah……Non si ha neanche voglia di rileggere ciò che si scrive …vanno e basta , le lettere s’imprimono veloci , quasi a voler sfruttare al massimo il tempo rimasto …Ma quale tempo rimasto …tutto è sconclusionato ….Il peso tra gli occhi pare affievolirsi , ma rimane ancora …le sensazioni diventano più personali …Il vento soffia ancora impetuoso e fa sbattere contro i vetri la cordicella della zanzariera ….Un caffè …vado a farmi un caffè ! No , poi stanotte non dormo : un tè , un tè bello forte ….no , ha lo stesso effeto del caffè…..La tensione si allenta , le dita son pesanti e son meno veloci : lo sguardo riesce a distogliersi dalla tastiera e gli occhi bruciano per la secchezza provocata dall’aria elettrizzata dal vento ….Riesci a guardare fuori dalla finestra e ….la realtà ti dice che sei tornata ad essere te stessa : un elicottero dei vigili del fuoco passa ed il frastuono del rotore delle sue pale cancella l’ultimo dubbio rimasto ….Sulla montagna c’è un incendio : il tuo sguardo viene catturato dalla scena …A metà costa c’è  il fuoco ,si vede solo la colonna di fumo che sale e l’elicottero che scarica l’acqua per spegnere quella furia alimentata dal vento ; più in alto , paradossalmente , la calma assoluta delle cime innevate , bellissime e possenti , dove la luce del sole crea un meraviglioso gioco d’ombra facendone risaltare le asperità ….Che meraviglia ….Qui lo spirito finalmente si acquieta e si fonde a quei crinali che spariscono nel cielo , dove anche lui vorrebbe amalgamarsi , diventare quei colori , quell ‘ immensità che percepisce e che spesso lo confonde , quell’aria pura dal profumo ionizzato del vento , quella melodia della natura che emanano le alte quote , dove tutto sprigiona naturalezza e musicalità…..Manca il fiato solo a pensarci …….La realtà è tornata ……